LA QUALITÀ SI COSTRUISCE
COLLABORANDO E TESSENDO NODI
CHE SAPPIANO DIVENTARE RETE
La richiesta di prodotti di qualità, e del relativo controllo, è sempre più pressante anche nel mercato dei materiali destinati alle costruzioni.
La possibilità di perseguire una crescita in linea con uno sviluppo sostenibile, considerando l’opportunità di sperimentare nuove vie di produzione ect. è oltreché di moda una necessità sempre più attuale.
Nella quotidiana realtà produttiva si assiste spesso però ad episodi incresciosi che hanno origine fondamentalmente da una marcata misconoscenza della tecnologia del materiale o delle elementari regole del buon costruire.
Proprio questa richiesta ha spinto un gruppo di tecnici, con esperienze diversificate e di lungo periodo nel settore del cemento, degli aggregati, del calcestruzzo e dei conglomerati bituminosi a fondare l’I.I.C. – Istituto Italiano per il Calcestruzzo.
L’Istituto è un’associazione no-profit. Il suo statuto prevede attività di ricerca, di formazione, e di assistenza tecnica da mettere a disposizione di chi, avendo come “campo” di interesse il mercato delle costruzioni, senta la necessità di approfondire e/o confrontare le sue necessità/conoscenze con esperti dei vari settori:
- enti pubblici
- progettisti
- direzioni lavori
- imprese produttori di cemento
- produttori di calcestruzzo
L’Istituto dispone di uffici direzionali, di aule per la formazione, di un laboratorio di ricerca sperimentale e prove materiali (chimico, chimico-fisico, e fisico-meccanico) e di alcuni laboratori mobili.
L’Istituto ha concordato collaborazioni con Università italiane ed estere, con Enti di formazione-lavoro e importanti studi legali.
Questa articolata struttura consente di offrire consulenze, perizie legali, aggiornamenti formazione e post-formazione, sempre aggiornata e tempestiva.